BE DONNA – PERCORSO
BE 23 ANNI 174cm 60,7kg
| ANAMNESI: | Attività lavorativa: Non sedentaria e con turni non regolari | |||||||||
| Attività fisica: Mai allenata secondo uno schema ben preciso | ||||||||||
| Abitudini alimentari: Sufficienti ma non finalizzate all’incremento della massa muscolare | ||||||||||
| OBIETTIVI: | Aumento di peso e di massa muscolare | |||||||||
| OSSERVAZIONI CLINICHE: | Base muscolare insufficiente | |||||||||
| DIETOTERAPIA: | Alimentazione subito ipercalorica per ricercare da subito un aumento di peso ma anche un aumento di massa muscolare. Oggettivamente la base di partenza è buona, il percorso che si intravede è luminoso ma allo stesso tempo articolato. Sarà facile farle accettare da principio un aumento consistente delle kcal giornaliere e un incremento dei carboidrati? | |||||||||
Tante volte ci si trova di fronte ad un corpo con un ottimo potenziale, ma che per varie ragioni risulta non sfrutttato a pieno.
Capita molte più volte quando la paziente è abituata a mangiare in piccole quantità o poco spesso e bisogna convincerla che in realtà ciò che sta facendo risulta controproducente per la massa muscolare e la massa magra. La convinzione infatti è quasi sempre la medesima: eliminare i carboidrati in favore di un tenore proteico giornaliero elevato o comunque troppo superiore al fabbisogno.
Se in più ci aggiungiamo un lavoro stancante dal punto di vista degli orari e con poca regolarità il “gioco” è fatto.
Il tutto si può tradurre in disequilibri fisiologici, ormonali e di composizione corporea.
In questo caso siamo difronte ad una paziente decisa e determinata ad affidarsi a noi e a seguiri nel percorso.
Discutendone assieme mettiamo in piedi dei target ben precisi con l’obiettivo dichiarato di riuscire a prendere qualche kg di massa muscolare.
Entrambi sappiamo che non sarà facile.
Il punto debole è sia l’abitiudine alimentare sia la ripartizione dei macronutrienti e una genetica che propenderebbe a far accumulare adipe sopratutto sui fianchi.
La domanda che entrambi ci siamo posti è stata: come fare ad incrementare la massa muscolare e di conseguenza il peso senza appesantire la composizione corporea nei punti deboli?
Da anamnesi rileviamo che la paziente non mangia in maniera errata, ma, per il primo periodo decidiamo di rivedere la ripartizione dei macronutrienti in favore di una 40:30:30 e di assegnare un regime isocalorico.
Per la seconda parte del percorso invece, decidiamo per una 50:25:25 con un tenore leggermente ipercalorico.
Da subito la paziente si rivela molto compliante, le cose migliorano velocemente e i suoi feedback sono semppre positivi.
Nella prima parte del percorso (da febbraio ad agosto 2021) procediamo ad un calo ponderale e di tessuto adiposo, accettando di abbandonare qualche grammo di massa muscolare.
Durante la seconda parte del percorso, ovvero da settembre a dicembre, decidiamo assieme di aumentare di peso, aumentando conseguentemente la massa muscolare senza però incamerare troppo tessuto adiposo.
VARIAZIONE DI PESO E DI COMPOSIZIONE CORPOREA
Le foto qui sopra rappresentano dei confronti tra la situazione di febbraio 2021 e quella di dicembre 2021.
In questa nostra “piccola” porzione di percorso siamo riusciti ad ottenere un aumento di quasi 10 punti percentuali di massa magra e una diminuzione di altrettanti di massa grassa.
Ringrazio per il prezioso aiuto nella gestione della parte di allenamento il mio collega PT e Osteopata Alberto Valentini.